VOGLIO LA PIOGGIAAAAAA!!!!

Non so voi ma io sono stanca di questo caldo afoso....da noi qui al nord è ritornato alla grande!
Attendo la pioggia con il suo buon odore....,perchè mi rilassa,mi rassicura,ha un effetto calmante (almeno su di me). Attendo la pioggia per il senso di pulizia che dona....perchè mi piace camminarci sotto,sola con i miei pensieri o in compagnia di chi amo.....Mi piace quella sottile sottile,interminabile e lenta...ma anche quella forte che tamburella prepotente sui tetti mentre te ne stai sotto le coperte o seduta nel tuo angolo preferito mentre fai quello che più ti piace....il tuo hobby....o mentre leggi.....e magari con una tazza di tè e una buona fetta di torta, con lo sguardo oltre la finestra a gustarti il panorama in tranquillità....
Perchè quando piove tutto rallenta un pò.....

queste immagini sono  per voi......

Alcuni dicono che la pioggia è brutta ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.

                                        Jim Morrison

La pioggia è riposo,promessa di vita e di momenti lenti da dedicare al pensiero........................

E per finire in bellezza un bel campionario di stivali da pioggia al femminile!

.......non sono carinissimi?

ciao a  presto......

......Sereno Ferragosto.......

......anche se qui (non so dalle vostre parti) più che ferragosto sembra il primo giorno d'autunno!! Va bè....pazienza.....arriverà ancora il sole,nel frattempo vi voglio postare una ricetta,naturalmente tramandata da mamma a mamma,dei tortelli cremaschi che è un piatto tipico delle nostre parti e che vengono preparati solitamente proprio a ferragosto.Il ripieno può sembrare insolito,ma per chi non li avesse mai assaggiati consiglio di provare.......sono squisiti!!!!!
                                                         
                                                              TORTELLI CREMASCHI


ingredienti per 4 persone: (per 1 kg.di farina bianca,impastata come per il pane)
                                       4 hg.di amaretti scuri macinati
                                       1 hg.di uva sultanina
                                       1 hg.di cedro candito grattuggiato
                                       1 bustina da 20 gr.di pinoli macinati
                                       10 gr.di spezie
                                       1/2 noce moscata grattugiata
                                       1 uovo intero
                                       1 pezzetto di mustaccino grattugiato
                                       1 buccia di  limone grattugiata
                                       1 hg.di grana grattugiato
                                        burro.

       

preparazione:

Qualora l'impasto risultasse troppo denso,bagnare con un pochino di brodo,sino a ridurlo una pasta omogenea e facile da distribuire sui tortelli.Preparare i dischetti di pasta come per ravioli o altro genere. Su ogni dischetto si pone un pò di ripieno,si chiude il disco e si pizzicano gli orli con le dita(o anche con una forchetta)per evitare che con la cottura si aprano.

I tortelli così preparati si mettono in acqua che inizia a bollire: ripresa la bollitura,coprire parzialmente e lasciar bollire a fuoco lento per 3/4 d'ora,o anche più.Alla fine,scolati e conditi con burro fuso con salvia e molto formaggio grana gratuggiato.DEVONO ESSERE ANNEGATI NEL BURRO E SOTTERRATI SOTTO IL FORMAGGIO! 

Come si dice qui da noi........e Buon Appetito!!                                                                                                                                                                  

..........e per finire vi dedico due belle immagini per brindare a questo giorno...

.......ovunque siate....

                                                                     

..........a presto..

BUONA NOTTE DI S.LORENZO............

La notte del 10 agosto di ogni anno alziamo gli occhi speranzosi al cielo per cogliere al volo una stella
cadente.

Questa notte è,da tempi immemori,dedicata al martirio di S.Lorenzo,dal III secolo sepolto nell'omonima basilica a Roma,e le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio,che vagano eternamente nei cieli,e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì,creando un'atmosfera magica e carica di speranza.In questa notte,infatti,si crede si possano avverare i desideri di tutti coloro che si soffermino a ricordare il dolore di San Lorenzo,e ad ogni stella cadente si pronuncia la filastrocca "stella,mia bella stella,desidero che.......",e si aspetta l'evento desiderato durante l'anno.

Nella tradizione popolare,le stelle del 10 agosto sono anche chiamate fuochi di San Lorenzo,poichè ricordano le scintille provenienti dalla graticola infuocata su cui fu ucciso il martire,poi volate in cielo.Anche se in realtà San Lorenzo non morì bruciato,ma decapitato.  

buon compleanno papà.....

......del cielo siamo fatti,ci soffermiamo un poco quì...poi riprendiamo il nostro cammino....
                                                                                   

                                                  

                             ........per te........ovunque sei......